Consorzio Zenit Sociale, da sempre impegnato in responsabilità etica e sociale, ha aderito già da alcuni anni volontariamente allo standard internazionale SA8000.
A giugno 2025 ha pubblicato il Bilancio SA8000 2024, documento che sintetizza le azioni e i risultati ottenuti nell’ultimo anno, dimostrando una gestione trasparente e responsabile delle proprie attività sui servizi aggiudicati.
Il Bilancio rappresenta uno strumento di rendicontazione rivolto agli stakeholder, coerente con il Bilancio Sociale del Consorzio.
La strategia di sostenibilità si fonda su una Politica Integrata che riguarda Qualità, Ambiente, Salute, Sicurezza e Responsabilità Sociale, aggiornata regolarmente per rispondere alle criticità operative e ai cambiamenti normativi. Questa politica, comunicata internamente ed esternamente, coinvolge le consorziate e sottolinea l’impegno del Consorzio verso le parti interessate.
Attraverso il Bilancio SA8000 il Consorzio monitora il raggiungimento degli obiettivi tramite indicatori gestionali, usando la rendicontazione non solo come strumento di trasparenza, ma anche di crescita e rafforzamento nel mercato. Questo processo può contribuire alla coesione tra le consorziate, alla crescita professionale dei lavoratori e delle lavoratrici e al benessere delle persone coinvolte nei servizi, contribuendo a costruire un sistema cooperativo più equo, trasparente e sostenibile. Le buone prassi condivise quest’anno sono:
- la partecipazione al bando #RiParto la cui finalità del progetto è sostenere le imprese nello sviluppo di soluzioni innovative per migliorare l’equilibrio tra vita e lavoro, favorendo così la natalità e l’empowerment femminile, da parte di Proges, Kaleidoscopio e Leone Rosso;
- la Child Safeguarding Policy, elaborata da Proges nel 2024, ha l’obiettivo di sensibilizzare, prevenire e tutelare i minori da ogni rischio di abuso, maltrattamento e sfruttamento.
Attività svolte nel 2024 per aree geografiche:
- Valle d’Aosta: partecipazione a valutazioni di fattibilità per il project financing della struttura Brocherel ad Aosta, con il coinvolgimento diretto delle consorziate locali;
- Lombardia: interventi di adeguamento antincendio e miglioramento della qualità nelle RSA Corte Cova (Caronno Pertusella) e Sant’Andrea (Cassano Magnago), inclusi lavori su porte tagliafuoco, dispositivi acustici, tendaggi ignifughi e centralina antincendio. Prosecuzione della collaborazione con l’ospedale Humanitas di Rozzano per la rimodulazione dei servizi;
- Marche: consolidamento dei servizi di assistenza domiciliare integrata e infermieristica presso comunità montane; sostituzione del portale gestionale AST con formazione al personale; completamento della fase autorizzativa prevista dalla DGR 6/2023 per l’accreditamento;
- Piemonte: conferma delle attività educative presso il nido e scuola Moby Dick a Torino; avvio di un nuovo servizio RSA a Castelnuovo Don Bosco (Asti) in collaborazione con consorziate di Parma e Aosta;
- Emilia-Romagna: ridefinizione delle tariffe dei servizi welfare per anziani, con attenzione alla sostenibilità economica e innovazione dei servizi nelle Case Residenza Anziani di Parma e Fornovo Taro. Manutenzioni e interventi edili e impiantistici presso strutture di Fontanellato. Prolungamento del servizio salute mentale affidato alle consorziate più piccole. La fusione con CODEAL non è andata a buon fine, come deciso dal CDA nel 2024.
Tommaso Villani
Fonte: ProgesMag